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Visitare Carloforte

Carloforte è uno dei borghi più belli della Sardegna, ed è una tappa immancabile per chi visita il sud dell’Isola. Siamo sulla costa occidentale, quella che guarda verso la Spagna, nella regione del Sulcis, precisamente nell’Isola di San Pietro, che fa parte dell’arcipelago del Sulcis

Cosa vedere a Carloforte

Carloforte è un borgo delizioso, che fa parte della lista dei Borghi più belli d’Italia e che conserva l’aspetto dei tipici paesini della Liguria. Quando si sbarca sull’isola ci si trova di fronte le case colorate del piccolo borgo, e sembra di essere catapultati in uno dei quartieri di Genova, anche perchè le persone del paese parlano in dialetto tabarkino.

Tra le attrazioni principali si segnalano “U Palassiu”, conosciuto anche come “Casa del Proletario”, un cineteatro che risale all’inizio del XX secolo e che oggi ospita il cineteatro Giuseppe Cavallera.

Tra i monumenti il più importante è senza dubbio quello innalzato per ricordare Carlo Emanuele III,  composto da un gruppo marmoreo di 3 statue tra le quali quella del re, a cui il borgo deve il nome.

In località Spalmareddu invece si può vedere la torre San Vittorio, una fortificazione difensiva che fu realizzata unendo blocchi di trachite e che successivamente, nel 1898, divenne un osservatorio astronomico. Successivamente, nel 2016, la fortificazione è diventata la sede del Museo Multimediale del Mare, per mezzo del quale viene raccontata la storia del borgo.

Tra le attrazioni religiose la più importante è senza dubbio la chiesa della Madonna del naufrago, un simbolo di fede e solidarietà per gli abitanti del paese, all’interno della quale si può ammirare una statua lignea venerata dai tabarchini e dalla gente di mare.

I carlofortini sono molto devoti a San Pietro, il protettore di tonnarotti e corallari, che ogni anno viene festeggiato con grande solennità il 29 giugno. Se ne avete la possibilità vi consigliamo di visitare il borgo tabarkino proprio in quei giorni per immergervi completamente nella cultura e nella storia del borgo.

Spiagge di Carloforte

La Bobba, Carloforte

Il mare è da sempre una parte essenziale dell’isola e del borgo, che è da sempre un paese di pescatori. Le coste dell’Isola di San Pietro sono un vero e proprio susseguirsi di rocce frastagliate, alternate di tanto in tanto da bellissime insenature.

Nella parte nord dell’isola si trova Cala Vinagra, una spiaggia romantica, che presenta un fondo con poca sabbia a grani grossi mista a ciottoli e ghiaia. Davanti alla spiaggia c’è l’isoletta omonima che risalta nel blu del mare grazie al suo colore bianco nel quale si scorgono anche sfumature rosa.

A nord-ovest dell’isola c’è il fiordo con Cala Fico, una spiaggia incantevole, anche questa caratterizzata da un fondale fatto di ciottoli, mentre a ovest svetta il promontorio di Capo Sandalo, dove si erge un bellissimo faro ottocentesco.

Sul lato sud si alternano la spiaggia di La Bobba, davvero bella da un punto di vista scenografico grazie alle scogliere di Punta le Colonne e la Conca, entrambe a strapiombo sul mare, che si ergono alla destra della spiaggia (guardando il mare). La sabbia è bianchissima, mentre i fondali sono bassi e sabbiosi, con un’acqua cristallina di color turchese. La spiaggia è riparata dal maestrale, ed il mare è quasi sempre calmo anche quando questo vento soffia forte sull’isola.

La spiaggia più grande dell’isola di San Pietro è La Caletta, che offre un buon riparo dal vento di maestrale e ha sulla sinistra una scogliera di colore scuro. Tutto intorno alla spiaggia si trovano delle dune con la caratteristica macchia mediterranea che fanno risaltare ancora di più l’acqua cristallina che offre un ambiente perfetto per gli appassionati di snorkeling. Qui al tramonto si può ammirare un super spettacolo con il sole che va a cadere in acqua.

La spiaggia più vicina al borgo è la spiaggia del Giunco, che si caratterizza per il fondale basso e quindi ideale per le famiglie con bambini. La spiaggia è piuttosto lunga ed alle sue spalle si trovano le saline, oltre che i giunchi che danno il nome alla spiaggia.

Dove dormire a Carloforte

Ecco i miei consigli su dove alloggiare a Carloforte

Migliori hotel nel centro storico di Carloforte

Nichotel⭐️⭐️⭐️⭐️
Situato nel centro storico di Carloforte, questo splendido hotel sul Lungomare, ha camere dotate di tutti i comfort, bagno privato, wifi e colazione inclusi.
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Hotel e B&B economici a Carloforte

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Tour consigliati a Carloforte

Come arrivare a Carloforte

Per raggiungere Carloforte, che si trova sull’Isola di San Pietro, ovviamente è necessario prendere il traghetto.
È possibile partire sia da Portovesme (una frazione del comune di Portoscuso) sia da Calasetta (sull’Isola di Sant’Antioco); il viaggio dura rispettivamente 40 e 30 minuti.

Sulla linea da Carloforte a Portovesme il servizio traghetti è assicurato dalla compagnia di traghetti Delcomar.
Anche la linea da Carloforte a Calasetta è garantita dalla compagnia Delcomar.
Ogni giorno sono garantite molte corse diurne, con partenze praticamente ogni ora. I traghetti in partenza da Portovesme svolgono il servizio diurno, mentre da Calasetta anche quello notturno.

Per arrivare nei due porti di partenza dei traghetti da Cagliari si deve seguire la strada statale 130 con direzione Iglesias e deviare per Villamassargia o Carbonia.

Cenni storici di Carloforte

Carloforte è considerata una vera e propria “enclave” ligure in Sardegna. Questo delizioso borgo dell’Isola di San Pietro infatti venne fondato da delle famiglie originarie di Pegli (Genova) che risiedevano in un’isola tunisina, Tabarka, e che vennero autorizzate dal sovrano di allora, Carlo Emanuele III, a colonizzare l’Isola di San Pietro. Fino a quel momento l’isola era disabitata ed era conosciuta con il nome di “isola degli sparvieri”. Per questo motivo ancora oggi a Carloforte si conservano ancora sia la lingua che la cultura appartenenti alle famiglie liguri che lo fondarono.

Ma i liguri non sono stati i primi veri abitanti dell’isola, visto che sull’Isola di San Pietro c’erano stati, nell’VIII secolo a.c., degli insediamenti di popolazioni fenicie e successivamente anche puniche, di cui restano oggi alcune parti di templi e necropoli.

Le stesse famiglie di pescatori tabarkini che colonizzarono Carloforte alcuni anni più tardi fondarono anche il borgo di Calasetta, che si trova sulla vicina isola di Sant’Antioco, appena a sud di quella di San Pietro.

Oggi Carloforte conta circa 6.000 abitanti e rimane l’unico centro abitato dell’isola di San Pietro, e mantiene stretti legami sia con Genova che con Pegli, luogo d’origine dei fondatori. Le sue caratteristiche principali sono i vicoli e le viuzze che richiamano quelle di Genova, le torri di avvistamento che fanno parte delle fortificazioni erette a difesa del borgo ed il porticciolo.


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