Sassari

Sassari, la cavalcata sarda festival
Dolci tipici sardi durante la festa La cavalcata, Sassari

Sassari è una città unica, che attira migliaia di turisti grazie al suo ricco patrimonio storico, culturale ed ambientale, oltre che per i magnifici paesaggi. Sassari è la seconda città più popolosa della Sardegna e nonostante non si trovi sul mare è una meta molto ricercata perchè possiede un centro storico molto caratteristico ed alcuni luoghi di interesse da non perdere, tra cui almeno un paio di musei da visitare. Sassari può essere anche la meta ideale per andare a scoprire le bellezze del nord Sardegna.

Cosa vedere a Sassari

Sassari è una città godibile, nel cui centro storico è possibile ammirare piazze, vecchi palazzi, edifici storici e musei, oltre che perdersi tra i suoi scorci caratteristici.

Il simbolo della città è la Fontana di Rosello, immortalata anche in un francobollo emesso nel 1975 da Poste Italiane, che l’avevano individuata come la fontana ornamentale più conosciuta e famosa dell’intera Sardegna. Eretta negli anni tra il 1603 ed il 1606 in stile tardo-rinascimentale, la fontana è caratterizzata da 12 bocche che fanno riferimento ai mesi dell’anno, e da 4 statue che raffigurano le stagioni.
Tre delle statue originali furono distrutte durante la rivoluzione feudale del 1795 e l’unica rimasta è ospitata nel Palazzo di città, mentre quelle che si vedono attualmente sono delle copie. Nel suo insieme rappresenta in modo allegorico il trascorrere del tempo.

Piazza Italia è il vero e proprio salotto della città, dove si affacciano il Palazzo della provincia (un edificio in stile neoclassico risalente al XIX secolo) ed alcune palazzine d’epoca. Al centro della piazza, alla quale si può accedere da via Roma, si può ammirare la statua di Vittorio Emanuele III. Piazza Italia durante il corso dell’anno ospita molti spettacoli all’aperto, specialmente nel periodo estivo.

Per quanto riguarda gli edifici religiosi in primo piano la cattedrale dedicata a San Nicola di Bari che si fa notare per la sovrapposizione di stili che la caratterizzano, dalla facciata in stile barocco alle volte in stile gotico, alle decorazioni in stile classico, che è comunque molto armoniosa.
Il più antico edificio religioso della città è la Chiesa di Sant’Apollinare.

A Sassari si possono visitare anche alcuni musei molto interessanti. È sicuramente da non perdere il museo Nazionale archeologico “Giovanni Antonio Sanna”, realizzato tra il 1925 e il 1929 e considerato uno dei musei più importanti dell’isola per la ricchezza della sua collezione. Il museo conserva numerosi reperti archeologici provenienti da diversi siti del nord dell’isola.

Una tappa fondamentale durante una visita a Sassari è ovviamente il museo della Brigata Sassari, costruito nel 1992, che si trova nella piazza Castello, e che permette ai suoi visitatori di immergersi nella realtà storica della prima guerra mondiale. Come è facile intuire, il museo è dedicato alla Brigata Sassari dell’esercito Italiano che venne messa in servizio nella prima guerra mondiale.

Manifestazioni ed eventi a Sassari

Sassari è famosa anche per le sue feste tradizionali che attirano visitatori da ogni parte dell’isola e non solo. La manifestazione più importante della città è la Cavalcata Sarda, che viene organizzata ogni anno nella penultima domenica di maggio e che vede sfilare i gruppi folk con i costumi caratteristici.

Tre mesi più tardi, a Ferragosto, si celebra invece la Discesa dei Candelieri, o Faradda di li Candareri, una stupenda processione religiosa, durante la quale dei ceri di legno monumentali vengono portati lungo le vie della città in processione fino alla chiesa di Santa Maria di Betlem per lo scioglimento del voto, in ricordo del salvataggio della città dalla peste.

Dove dormire a Sassari

Archubintu B&B. Questo splendido B&B in centro a Sassari è dotato di camere con cucina privata, bagno, wifi e la colazione è inclusa nel prezzo.

Locanda Carra Manna è un altro B&B molto carino situato in centro. Le camere spaziose hanno il bagno privato, wifi gratuito e ogni mattina vi attende una colazione gratuita. Altri servizi della struttura: deposito bagagli, ferro e asse da stiro.

Tour consigliati a Sassari

Spiagge vicino a Sassari

Sassari non si trova sul mare, ma partendo dalla città è possibile raggiungere molte delle spiagge più belle del nord Sardegna.
Quando si parla delle spiagge sassaresi il primo luogo che viene in mente, assolutamente da non perdere, è la spiaggia La Pelosa di Stintino, che si raggiunge in poco più di 30’ di macchina. Si tratta di un vero e proprio paradiso, caratterizzato da acqua trasparente e turchese, con sabbia soffice e finissima, dal quale si può ammirare anche l’intero golfo dell’Asinara.
Sempre nel comune di Stintino si trova un’altra spiaggia veramente caratteristica, la bellissima Ezzi Mannu, una spiaggia che si contraddistingue per essere formata da sabbia mista a piccoli frammenti di quarzo. Qui il mare è cristallino e regala dei colori bellissimi con numerose sfumature.

Lungo la costa nord occidentale, incastonata tre le alte scogliere rocciose, troviamo la spiaggia di Lampianu, che rappresenta un vero e proprio angolo di tranquillità. La spiaggia si trova immersa in un ambiente dove le scogliere la fanno da padrone, dove il mare sembra una piscina grazie alle sue acque con sfumature che vanno dal blu all’azzurro.
Spingendosi nella parte nord della Riviera del Corallo, dove il litorale è ancora quasi incontaminato, troviamo la spiaggia di Porto Ferro. Normalmente questa spiaggia non è molto affollata ed è caratteristica perché in questa zona ci sono alcune torri costiere di avvistamento erette in epoca spagnola.

Sono molto belle anche le spiagge della zona di Alghero, tra le quali è da non perdere Cala Dragunara, un piccolo arenile caratterizzato dalla presenza di un mare limpido e sabbia dorata.
Nella stessa zona, colore dell’acqua verde cristallino e sabbia chiara sono le caratteristiche della spiaggia le Bombarde, un angolo veramente spettacolare.
Restando più vicini a Sassari, una delle spiagge più frequentate della zona per via della sua particolare bellezza, è la spiaggia di Balai a Porto Torres. Qui troviamo insenature rocciose alternate in serie a calette di sabbia finissima.
Non lontano da Sassari ci sono anche i litorali di Platamona e di Marina di Sorso, raggiungibili in appena 20’ di macchina, che sono molto frequentati dai sassaresi.

Cosa vedere nei dintorni di Sassari

Uscendo dalla città si trovano monumenti preistorici come menhir, pozzi sacri, nuraghi e tombe dei giganti, ma soprattutto una struttura enigmatica come l’altare di monte d’Accoddi, caratterizzato dalla sua struttura piramidale a gradoni.

Partendo da Sassari si possono raggiungere molti luoghi di interesse, come ad esempio la bellissima Basilica di Saccargia, una chiesa in stile romanico pisano che si trova a circa 20 chilometri da Sassari e che è considerata una delle più belle e caratteristiche della Sardegna.

Un’altra “gita fuori porta” assolutamente da non perdere è quella al borgo di Castelsardo, che si trova circa 30 chilometri a nord-est di Sassari. Guardando verso la costa occidentale della Sardegna invece, si può raggiungere la cittadina catalana di Alghero in appena mezz’ora.

Cenni storici di Sassari

Sassari è una città d’arte ed è considerata il punto di riferimento della parte nord occidentale della Sardegna sia per quanto riguarda l’economia che per la cultura. La zona in cui sorge la città era già popolata in epoca nuragica, ma la sua fondazione risale al periodo dell’Alto Medioevo, quando il popolo dei Turris Libisonis si spostò gradualmente verso l’interno per via delle incursioni dei pirati saraceni lungo la costa.

Sassari è stata l’ultima capitale del Giudicato di Torres e successivamente, nel 1294, diventò Comune a seguito della promulgazione degli Statuti sassaresi. Durante il Trecento la città venne dotata anche di una cinta muraria, lungo la quale vennero costruite anche 36 torri delle quali purtroppo oggi ne restano solamente 6. Le mura sono ancora visibili lungo il perimetro della città medioevale.

La prima vera grande espansione di Sassari risale al XIX secolo, quando iniziarono le costruzioni anche all’esterno della cinta muraria. Risale allo stesso periodo la realizzazione della bellissima Caserma La Marmora che prese il posto del Castello di Sassari (costruito dagli Aragonesi nel 1330), caserma che ora costituisce la sede della famosa “Brigata Sassari” che nel secolo successivo fu protagonista di epiche imprese militari.

Sassari è stata anche la patria di personaggi influenti che hanno segnato la storia del mondo della politica italiana, tra cui 2 presidenti della repubblica come Antonio Segni e Francesco Cossiga e il segretario del PCI, Enrico Berlinguer.

Come arrivare a Sassari

Sassari si trova nella zona nord-occidentale della Sardegna e può essere facilmente raggiunta in auto dalle principali città sarde. Sassari dista circa 220 chilometri da Cagliari e può essere facilmente raggiunta seguendo la SS131 in circa 2 ore di macchina.
Partendo da Oristano, sempre seguendo la SS131, ci vogliono 1 ora e 20 minuti per raggiungere Sassari.
Chi arriva da Olbia invece ha due opzioni: la prima, più panoramica, è quella che passa da Luras e Tempio, e si percorre in circa 1 ora e 40 minuti, mentre la seconda è leggermente più veloce e permette di raggiungere Sassari in poco più di 1 ora seguendo le SS597 e SS729.

Sassari ha anche una stazione ferroviaria grazie alla quale è possibile raggiungere la città. Partendo dalla stazione di Olbia si impiegano poco meno di 2 ore di treno per raggiungere Sassari, mentre partendo da Cagliari ci vogliono circa 3 ore e 20 minuti di treno.


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